Disegni e Parole

Manga cliché - Contest a pacchetti, Slash e Yaoi, Scadenza iscrizioni e consegne 30 novembre 2015

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view post Posted on 20/8/2015, 13:44
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Manga Cliché

In questi ultimi giorni mi sono messa a leggere, e rileggere, un sacco di manga yaoi e ho notato, non per la prima volta, che certe situazioni si ripetono di continuo, tanto da poter essere considerati dei veri e propri cliché del genere. Quindi ho pensato: e se li usassimo in un contest?
Detto, fatto! Mi sono messa d'impegno e ho fatto un elenco di 30 cliché. In realtà la prima lista era più lunga, ma ho deciso di contenermi almeno un po'. Magari, se questa edizione va bene l'anno prossimo lo ripropongo con più scelta ^_^

Il contest si svolgerà in maniera molto semplice. Ci sono 30 pacchetti, uno per ogni cliché; in ogni pacchetto ci sono dieci immagini che, in qualche modo, hanno a che fare con il relativo cliché.
Ciascun iscritto può visualizzare fino a un massimo di cinque pacchetti, ma uno per volta. Una volta deciso quale pacchetto vuole tenere deve comunicarmi che immagine ha scelto (nome dell'autore e numero). Fatto questo può iniziare a scrivere la sua storia!
È previsto un solo cambio, una volta che si è già comunicata l'immagine, e la nuova può essere scelta tra quelle dei pacchetti visionati. Questo vuol dire che se avete richiesto solo due pacchetti potete scegliere la nuova immagine solo tra quelli e non potete più richiedere gli altri tre.
Le immagini sono esclusive. Questo vuol dire che potete anche chiedere in dieci lo stesso pacchetto, ma non potete scrivere sulla stessa immagine. Per l'assegnazione varrà la regola “chi prima arriva meglio alloggia”: in altre parole, l'immagine verrà assegnata alla persona che la prenoterà per prima, anche se magari ha chiesto il pacchetto dopo gli altri.
Ricordate, però, che avete solo un cambio, quindi pensateci con attenzione prima di fare la vostra scelta.

Le storie devono essere, ovviamente, slash o yaoi. I limiti che vi impongo sono pochi:
- innanzitutto, le storie devono avere un lieto fine: potete anche scrivere angst, ma le cose devono risolversi per il meglio, senza lasciare dubbi sul fatto che i protagonisti vivranno felici e contenti;
- ogni storia deve essere lunga almeno 5.000 parole, perché voglio che i racconti siano almeno un minimo articolati: in altre parole, niente PWP (farà fede questo contaparole);
- le immagini devono essere descritte il più dettagliatamente possibile: questo non vuol dire che non potete scegliere un'immagine i cui protagonisti hanno fisionomie o colore dei capelli diversi da quelli del vostro fandom, ma dovete fare attenzione ai particolari, soprattutto all'ambientazione e al tipo di vestiario;
- il rating minimo è l'arancione, anche se preferirei che le storie fossero a rating rosso, con delle belle scene di sesso come in ogni yaoi che si rispetti, ma considerando che potrebbero esserci casi di relazione adulto/minore non è detto che il rating più alto vada bene: a questo proposito, siete tutti pregati di rileggere, visto che dovreste averlo già fatto, il regolamento di EFP se pubblicate lì le vostre storie. Sono buona e vi lascio anche i link: Regole sulle storie e Regole su particolari tematiche/tipologie di storie. In caso venissero consegnate storie che violano il regolamento verrebbero escluse dal contest e segnalate, quindi fate attenzione! Ma senza preoccuparvi troppo, perché a parte le scene di sesso con i minorenni non dovrebbero esserci altri problemi ^^

E ora veniamo alla parte più importante: i cliché. Che non troverete qui ma sotto il breve regolamento e la lista delle serie ammesse ^_^
Per ogni cliché ho scritto qualche riga, cercando di spiegare cosa sia, cosa mi aspetti dalle storie che lo trattano e facendo qualche esempio che spero possa esservi utile. Prima di scegliere i pacchetti da visionare vi consiglio di leggere con attenzione, per evitare di scrivere storie che trattino sì l'argomento, ma senza tener conto delle caratteristi proprie del relativo cliché. Giusto per fare un esempio: se scegliete il poliziotto e scrivete una storia incentrata solo su quanto si diverta in vacanza con il suo fidanzato non va bene!
Fate attenzione, perché la trattazione del cliché sarà uno dei parametri con cui giudicherò le storie. Insieme all'ambientazione, altro parametro che dovete tenere in considerazione quando scegliete il pacchetto: se scegliete onsen non potete ambientare la storia in Italia, giusto per fare un esempio.

Regolamento

- Tutte le storie devono essere a tematica slash e yaoi.
- Le storie devono prendere ispirazione da una delle immagini fornite, nello spirito di Disegni e Parole.
- Ogni Storia deve avere un minimo di 5.000, non c'è limite massimo. Le storie possono essere sia oneshot che long-fiction
- Tutte le storie devono essere complete alla scadenza del contest, pena l'eliminazione. Sono accettate solo storie inedite.
- Sono ammessi solo i rating Arancione e Rosso.
- Sono vietate le Song-fic, le Death-fic e, più in generale, ogni tipo di scritto che non sia un racconto in senso stretto.
- Le storie devono attenersi al regolamento di EFP, di Disegni e Parole e di qualunque altro sito nel quale decidiate di pubblicarle.
- Le storie possono essere pubblicate dove preferite, ma vi ricordo che il regolamento della sezione contest di EFP prevede che chi è iscritto al sito pubblichi anche lì le sue storie, se il contest è indetto sul suo forum. Sarebbe meglio che apriste una discussione anche nel forum di Disegni e Parole, ma non è indispensabile. È obbligatorio citare il contest e mettere un link a Disegni e Parole nel disclaimer delle vostre storie quando le pubblicate da qualche parte che non sia il forum, quindi anche quelle pubblicate su EFP. Il mancato inserimento di link e citazione porterà a una penalizzazione nel giudizio finale della storia.
- Le storie devono essere pubblicate entro il 30 novembre 2015 e gli autori devono postare il link in questa discussione o in quella sul forum di EFP. In caso di long fiction non ancora concluse, i capitoli mancanti dovranno essere consegnati per e-mail previa comunicazione.
- Le storie devono essere scritte in italiano corretto. Il betaggio è caldamente consigliato! Ricordate: una buona Beta può rendere perfetta una buona storia ^_^

Lista serie ammesse
Per le opere giapponesi, dove non indicato diversamente mi baso solo sulla serie anime.

Originali
Ao no exorcist
Arata Kangatari
Baka to Test to Shokanju
Bleach (anime e manga)
Daiya no Ace (Ace of Diamond)
Eyeshield 21 (anime e manga)
Free! - Iwatobi Swim Club
Gekkan Shoujo Nozaki-kun
Ghost Hunt
Gravitation
HaiKyuu!! (anime e manga)
Harry Potter
Ixion Saga DT
Junjou Romantica
Kaichou wa Maid Sama!
Kamisama Hagimemashita
Koi suru Bo-kun
Kuroko no Basket (anime e manga)
Kyou Kara Maou
Love stage
Makai Ouji - Devils and Realist
Natsume Yuujinchou
Ookiku Furikabutte
Ouran High School Host Club
Percy Jackson (prima saga)
Princess Princess
Queer As Folk
Saiunkoku Monogatari
Saiyuki
Sekai-ichi Hatsukoi
Sengoku Basara
Sherlock (BBC)
Slam Dunk (anime e manga)
Teen Wolf
The Avengers
Tiger & Bunny
Tokyo Ravens
Uta no Prince-sama
Working!
Yami no Matsuei (anime e manga)

La lista è bella sostanziosa, ma in caso vogliate scrivere su un fandom non presente provate a chiedere. Se dovessi conoscerlo, anche solo in parte, sarò felice di ammettere le vostre storie. Con le dovute limitazioni, ovviamente.
Se poi qualcuno vuole scrivere su qualche yaoi non presente in lista me lo proponga senza farsi problemi, tanto è quasi certo che lo conosca ^_^

Le storie verranno giudicate da me, in quanto amministratrice di Disegni e Parole.
Non ci saranno voti, perché non siamo a scuola: i giudizi verranno espressi con delle recensioni. La lista completa la troverete in entrambi i topic entro un mese dalla scadenza del Contest, ma ciascun giudizio verrà postato come recensione alla storia anche nel sito in cui è stata pubblicata.
I giudizi si baseranno sulla correttezza grammaticale, sulla logica interna alla storia, sulla caratterizzazione dei personaggi, sull'elaborazione del cliché, sull'ambientazione e sulla capacità di elaborazione dell'immagine scelta.

Premi
Ogni partecipante riceverà il giudizio alla sua storia sotto forma di recensione.
Il Primo classificato riceverà una copertina per la sua storia creata con l'immagine scelta (in formato jpg).
In caso ci fossero molti partecipanti, non meno di quindici, il primo classificato riceverebbe la copertina e una recensione a una storia a mia scelta, il secondo una copertina per la sua storia e il terzo un banner.

Il contest sarà valido solo se ci saranno almeno tre storie da valutare!

Cliché

1. Altri mondi
Molti manga sono ambientati in mondi diversi dal nostro: i giapponesi amano il fantasy! Hanno un modo tutto loro di unire le loro leggende e le loro tradizioni con le leggende e le tradizioni occidentali. I protagonisti, in questi casi, possono essere personaggi propri di quel mondo, e che quindi ne seguono le regole, oppure ragazzi terrestri catapultati lì per qualche motivo. Giusto per fare un paio di esempi: Digimon e Escaflowne vi dicono niente?

2. Amici d'infanzia
Questo è uno degli espedienti narrativi più usati nei manga, soprattutto negli yaoi. Il concetto è semplice: ci sono due ragazzi che si conoscono fin da quando erano piccoli, ma anche due uomini che sono diventati amici al liceo, e tutto a un tratto uno o entrambi capiscono di amarsi. Oppure uno è sempre stato innamorato dell'altro, che non se ne è mai reso conto, e soffre per questo. Un po' come Hermione Granger e Ron Weasley, tanto per intenderci, oppure Ranmaru e Kei di Kizuna.

3. Animali
No, non sto parlando di teneri cucciolotti batuffolosi! Qui si parla di volpi, cani, gatti, corvi e qualunque altra cosa vi venga in mente, con sembianze umane. Anche se mantengono in parte le loro caratteristiche animali, come coda e orecchie, ma anche zanne e artigli, che non sempre riescono a nascondere. Il tutto, ovviamente, condito da poteri soprannaturali. In altre parole, Youkai! Esserini adorabili come Inuyasha, Tomoe di Kamisama Hajimemashita o Kurama di Yu-Yu Hakusho.

4. Attore/Cantante/Uomo di spettacolo
I giapponesi amano le celebrità, e questo si riflette anche nei manga. Attori, cantanti, idol, personaggi del mondo dello spettacolo in generale non si contano più. Che siano professionisti affermati o giovani promesse al loro debutto, il loro fascino resta immutato. Solo per citarne qualcuno: Gravitation, Skip Beat, Uta no Prince-sama.

5. Cameriere
Probabilmente è perché ai giapponesi piace bere, e mangiare, ma i manga ambientati in bar o ristoranti sono davvero molti. I protagonisti sono liceali con un lavoretto part-time o ragazzi più grandi che lavorano nei locali aperti di notte: in bar, caffetterie, ristoranti per famiglie, maid cafè o locali tradizionali. E il loro posto di lavoro ha sempre una notevole importanza nello svolgimento della storia. Come il maid cafè di Kaichou wa Maid Sama! o il ristorante di Working!.

6. Club sportivi
Qui non credo ci sia granché da dire. I club sportivi nei licei giapponesi sono una realtà molto importante e ci sono decine e decine di manga che parlano delle squadre liceali, praticamente per ogni sport. La particolarità di queste opere è che la storia ruota intorno agli allenamenti e alle partite e tutto il resto, famiglia e scuola comprese, sono solo di contorno. Credo che tutti conoscano Holly e Benji (Capitan Tsubasa) e Mila e Shiro (Attacker You) che, anche se sono proseguiti ben oltre, sono iniziati con i protagonisti iscritti ai club scolastici. Altri esempi più recenti sono Slam Dunk, Kuroko no Basket, HaiKyuu!!, Free!, Ace of Diamond e potrei andare avanti per giorni!

7. Collegio maschile
Un altro espediente molto usato nei manga yaoi, e non solo, è quello dei collegi maschili. In complessi scolastici più o meno isolati dal resto del mondo, centinaia di ragazzi vivono le loro esistenze senza vedere nemmeno l'ombra di una donna per gran parte dell'anno. Frequentano le lezioni e i club come gli studenti delle altre scuole ma poi, invece di tornare a casa, vanno nelle loro stanze nei dormitori scolastici: stanze che, di norma, dividono con uno o due compagni, che possono essere sia coetanei che di anni diversi. I protagonisti di Makai Ouji (Devils and Realist) vivono in uno di questi collegi, così come quelli di Princess Princess e di Gakuen Heaven.

8. Consiglio studentesco
Chiunque abbia letto un manga ambientato in una scuola avrà sentito parlare del Consiglio studentesco: un gruppo di studenti che di solito vengono eletti dall'intero corpo studentesco e che si occupa, tra le altre cose, di far rispettare le regole, di organizzare gli eventi scolastici e di assegnare i budget ai vari club. I membri più noti sono il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario, ma ogni consiglio è composto da parecchie persone. La protagonista di Kaichou wa Maid Sama! è la Presidente del Consiglio, e ne fanno parte anche alcuni personaggi di Gakuen Heaven e di Princess Princess.

9. Crossdressing
L'espediente del crossdressing, nei manga, è vecchissimo. Qualcuno ricorda la Principessa Zaffiro che si travestiva da uomo per evitare che il suo regno cadesse nelle mani dello zio malvagio? Ecco, l'idea è quella. Ovviamente, i motivi per i quali il protagonista si veste con abiti dell'altro sesso possono essere i più diversi. Quello che conta è che il crossdressing non sia una cosa fatta tanto per fare, come per esempio il travestimento per una festa o per un evento scolastico. La protagonista di Hanakimi si traveste da uomo per poter incontrare il suo idolo, che frequenta un collegio maschile; Aoi di Kaichou wa Maid Sama! è una net-idol; la protagonista di Host Club nasconde il fatto di essere una donna a gran parte della scuola per ripagare un debito, la protagonista de La finestra di Orpheus ha sempre vissuto come un uomo per non perdere l'eredità paterna. E chi non conosce Lady Oscar?

10. Demone
Un'altra cosa che non può mancare, quando si parla di cliché nei manga, sono i demoni. Che siano rappresentazioni di demoni giapponesi o occidentali, non fa nessuna differenza. Quello che conta è che vengano dall'inferno, che non ha niente a che fare con quello dantesco, e che siano perfidi e crudeli... o che almeno ci provino. Sì, perché in molti casi i demoni si dimostrano molto diversi da quello che ci si aspetterebbe. Basti pensare a quelli di Saiyuki, per esempio, o a quelli di Nurarihyon no Mago, ma anche a Kurama e Yihei di Yu-Yu Hakusho, Sebastian di Kuroshitsuji o Inuyasha.

11. Dottore
I manga sono pieni di dottori, e i manga yaoi lo sono ancora più degli altri. Medici di paese, medici che lavorano in piccole cliniche di quartiere, dottori che hanno ereditato l'ospedale di famiglia o chirurghi tanto geniali quanto glaciali. Dottori che si innamorano dei loro pazienti, dei parenti dei loro pazienti, degli infermieri o dei colleghi, o che magari sono già innamorati di qualcuno e vengono insidiati dal terzo incomodo di turno tra le mura dell'ospedale. C'è solo l'imbarazzo della scelta! Chi conosce Bleach, avrà di certo notato le differenze tra il padre di Ichigo e quello di Ishida, ma anche Nowaki di Junjou Romantica è un ottimo esempio.

12. Host
Gli host sono una particolarità giapponese, anche se ultimamente l'idea è stata esportata anche in occidente. Sono dei ragazzi bellissimi che lavorano in locali notturni e il loro compito è quello di fare intrattenere i clienti del locale, maschi o femmine a seconda del tipo di club, e spingerli a spendere un sacco di soldi in alcolici, alcuni dai prezzi esorbitanti. Alcuni si fermano lì, altri vanno ancora oltre e arrivano ad andare a letto con i loro clienti, per fare in modo che siano legati a loro e non cerchino altri accompagnatori o, più semplicemente, per avere in cambio soldi e regali costosi. Probabilmente a causa della loro bellezza e della loro fama, gli yaoi su di loro sono davvero tanti. Kei di Kizuna lavora in un host club; in Twins Labyrint uno dei protagonisti è il proprietario di un Host Club mentre il fratello è un host.

13. Kimono
Kimono, ma anche yukata. L'abbigliamento tradizionale giapponese è usato ancora oggi, anche se la maggior parte della popolazione usa abiti occidentali. In alcune famiglie molto all'antica si usa ancora vestire così, soprattutto se si occupano di arti tradizionali, come la cerimonia del tè o l'ikebana. Il kimono è d'obbligo negli alberghi tradizionali per chi ci lavora, mentre ai clienti sono forniti degli yukata, da indossare dopo il primo bagno e per tutta la durata del soggiorno. Durante i festival estivi, poi, non è inusuale vedere sia uomini che donne, più o meno giovani, indossare yukata dai colori e dalle fantasie più varie. Nei manga si vedono spesso, anche perché pare che i giapponesi li trovino sexy. La cugina di Usagi di Junjou Romantica, Kaoruko, veste sempre in kimono

14. Love Hotel
I love hotel sono strutture dalle insegne luminose e riconoscibili, di solito situate nelle zone dei locali notturni, che affittano le camere a ore. Mi pare superfluo spiegare che, di solito, non si va lì per dormire! Letti enormi, bagno in camera e, in alcuni casi, stanze a tema, per offrire la migliore esperienza possibile ai clienti! Nei manga, soprattutto gli yaoi, i love hotel compaiono spesso, e ancora più spesso vengono almeno citati. Tuttavia, chi vuole un posto un po' più di classe per passare la notte preferirà affittare una stanza in un hotel serio, e ci porterà il suo compagno dopo una cena nel ristorante dell'albergo. Akihiko e Misaki di Junjou Romantica restano in albergo dopo la festa per il premio letterario, mentre Kisa di Sekai-ichi Hatsukoi teme che Yukina abbia portato una ragazza in un love hotel.

15. Mago
Di maghi è piena la storia dei manga. Dalle majokko come Bia e Creamy, ai maghi fantasy come Rina di The Slayers e Harvir di The crimson Spell, per arrivare agli illusionisti come Magica Ami e Kaito-kid. Che abbiano bacchette, pietre magiche, scettri o mazzi di carte, che vivano nel nostro mondo o in uno completamente inventato, che siano da soli o in gruppo come Doremì e le sue amiche non importa, quello che conta è che la magia abbia un ruolo fondamentale all'interno della trama.

16. Matrimonio combinato
Da noi è ormai una cosa fuori da ogni logica, in Giappone pare che si usi ancora, soprattutto in certi ambienti. Si parla spesso di omiai, che in realtà sono dei semplici incontri a scopo conoscitivo, organizzati per far incontrare due persone che non si conoscevano e far loro prendere in considerazione l'idea di sposarsi. In realtà, i matrimoni combinati nei manga non si contano, e i motivi che portano a questa soluzione possono essere i più diversi. Per esempio: in Saiunkoku Monogatari la protagonista diventa la moglie dell'imperatore per insegnargli a svolgere il suo compito, anche se poi le cose evolvono in maniera diversa, mentre in Ikoku Irokoi Romantan il protagonista è obbligato a sposare una donna con cui non va nemmeno troppo d'accordo per unire i rispettivi clan Yakuza.

17. Nemici
Questo, in realtà, è un cliché diffuso ovunque, non solo nei manga. I due protagonisti, all'inizio, si odiano, o perlomeno dovrebbero farlo. Perché le loro famiglie sono rivali, perché desiderano entrambi la stessa cosa o la stessa persona, perché ci sono state delle incomprensioni, perché si stanno antipatici a pelle, per qualunque altro motivo. La caratteristica di queste storie sono i litigi, i dispetti e le sfide all'inizio della storia, per poi passare a un lento avvicinamento, alla presa di coscienza dei propri sentimenti e alla dichiarazione vera e propria. Alcuni esempi di manga simili: Karekano (Le situazioni di lui e lei), Junjou Romantica, Kaichou wa Maid Sama!, Kamisama Hagimemashita e Skip Beat.

18. Onsen
Si va alle terme! Gli onsen sono quegli alberghi tradizionali in cui ci sono le terme. Quindi saranno presenti cameriere in kimono, futon preparati ogni sera, yukata uguali per tutti i clienti forniti dall'hotel, vasche pubbliche, magari all'aperto e incassate nella roccia, o vasche più piccole riservate agli occupanti di determinate stanze. In altre parole: acqua calda a volontà, relax e a volte qualche fantasma, visto che ai giapponesi sembra piaccia ambientare lì le storie del mistero. In Kuroko no Basket i giocatori del Seirin incontrano in un onsen quelli del Toho subito prima della Winter Cup, Akihiko di Junjou Romantica ci porta Misaki.

19. Padre single
Cosa c'è di meglio di un pupattolo alto mezzo metro per far avvicinare due persone? In realtà ci sarebbe tanto altro, ma ora ci concentreremo su questo particolare cliché. Pare che in Giappone, quando marito e moglie si separino, i figli vengano affidati a un solo genitore, a volte addirittura dividendoseli se sono più di uno, e che spesso perdano i rapporti con il genitore non affidatario: non so se sia davvero così, ma questo è quello che viene fuori dai manga. Quindi capita spesso di leggere di padri single che devono allevare uno o più figli e che trovano aiuto nelle persone più impensate: maestri d'asilo, professori, vicini di casa o vecchi amici. A questi padri single possiamo tranquillamente equiparare zii che diventano tutori dei nipoti, per morte o fuga dei loro genitori, o ragazzi molto giovani che devono prendersi cura dei fratelli in seguito alla prematura dipartita di mamma e papà. Misaki di Junjou Romantica è stato allevato da suo fratello, la madre di Yuujiro di Princess Princess si risposa con il maestro delle elementari del figlio.

20. Padrone e servitore
Nel senso più ampio del termine. La cosa fondamentale è che il servitore in questione non può o non vuole liberarsi dalla sua situazione di sottomesso, e in molti casi quella di servire il padrone è stata una sua scelta. Sebastian di Kuroshitsuji è un ottimo esempio in tal senso: la scelta di servire Ciel è stata sua, nonostante nessuno lo abbia obbligato; stessa cosa si può dire di Tomoe di Kamisama Hagimemashita. Poi ci sono i casi in cui la servitù è imposta: per un debito da saldare, per un ricatto, per qualche motivo sociale o per quello che vi pare. Chi ha letto Totally Captivated sa di cosa sto parlando.

21. Poliziotto/Guardia del corpo/Detective
Qui direi che c'è poco da spiegare: il fascino dell'uniforme colpisce ovunque. Negli shojo non se ne vedono tanto, ma negli shonen e negli yaoi sì. La cosa più importante da sapere, di questi manga, è che il poliziotto indaga! Non basta dire che indossa l'uniforme e che gioca un po' con le manette o con la pistola, quello che conta è il caso da risolvere. Stessa cosa dicasi per quei manga i cui protagonisti sono detective privati o guardie del corpo: ci deve essere un mistero da svelare. Prendete esempio da Detective Conan!

22. Presidente d'azienda
Altro cliché comune a shojo e yaoi, ma anche alla letteratura rosa occidentale, sono le storie che coinvolgono il presidente di una grande azienda, l'amministratore delegato o, comunque, un uomo ricco e potente. Quello che diventerà il suo partner può essere un suo dipendente, un rivale in affari o un ragazzo incontrato più o meno per caso. Isaka di Junjou Romantica, per esempio, sta col suo segretario. La cosa importante, in questi manga, è che il peso dell'influenza del personaggio ricco deve farsi sentire.

23. Principe
Principi in tutte le salse, nei manga. Principi del passato, principi alieni, principi che frequentano le scuole, principi di paesi inventati per l'occasione: avete solo l'imbarazzo della scelta! E se non vi bastano, ci sono pure i re. Meru Puri, Escaflowne, Taiyou no Kikoushi, Ransie la strega, Kyou Kara Maou sono solo alcuni esempi. La cosa importante è che il loro rango influenzi la loro vita e le loro relazioni.

24. Ricatto
Il ricatto sembra sia un ottimo sistema per riuscire a prendersi, in tutti i sensi, la persona di cui si è innamorati. Kanou di Okane ga nai potrebbe spiegarvi tutto sull'argomento. Io sarò molto più concisa: un personaggio è innamorato, infatuato, attratto in qualunque modo da un altro e pur di averlo decide di ricattarlo. Oppure lo odia, o è arrabbiato con lui, o qualunque altra cosa abbia senso, e lo ricatta. Anche Kyoya di Host Club è un esperto quando si parla di ricatti.

25. Scrittore/Mangaka
Benvenuti alla Marukawa! Junjou Romantica e Sekai-ichi Hatsukoi sono forse i due esempi più recenti e famosi di quello che intendo, ma anche uno dei due protagonisti principali di Gravitation è uno scrittore famoso. Quella dell'autore, che sia di libri o di manga, è una professione che ispira molto i colleghi, a giudicare dal numero di opere che ne hanno almeno uno come protagonista. La cosa fondamentale, in questo caso, è ricordarsi che ci sono delle scadenze che, per un motivo o per un altro, a volte non si riescono a rispettare, e che il lavoro di un autore è più impegnativo di quanto si pensi.

26. Sensei
In questo caso, è inteso come insegnante: un professore, un precettore, un docente in una scuola di preparazione, un insegnante privato che dà ripetizioni in casa. In ogni caso, l'incontro con il suo futuro compagno avverrà grazie alla sua professione, o comunque il suo lavoro avrà un ruolo importante nella sua relazione. Potrebbe innamorarsi di un collega, di un suo studente o di un suo familiare. In Junjou Romantica ben due dei protagonisti sono professori universitari, ma qualcuno ricorderà anche Mary di Piccoli problemi di cuore e la sua storia con il suo insegnante. Qui più che negli altri cliché dovete fare attenzione a non violare le regole di EFP sulle relazioni adulto/minore.

27. Soprannaturale
Di soprannaturale si parla già con gli altri mondi, i demoni, i maghi e gli animali, quindi qui prenderemo in considerazione tutto il resto, o quasi. Sacerdoti, animali leggendari che non assumono regolarmente sembianze umane, fantasmi, dei, spiriti, vampiri, abitanti della notte e esseri soprannaturali in generale. In questi manga i protagonisti hanno a che fare con queste creature, a volte lo sono essi stessi. Gli esempi possono essere i più disparati: Bleach con i suoi shinigami, Ghost Hunt con i fantasmi, Natsume Yuujinchou con il libro degli spiriti, Vampire Night con i vampiri, solo per citarne alcuni.

28. Top-Model
Questo è un cliché molto usato sia negli shojo che negli yaoi. D'altronde, di bei figlioli si legge sempre molto volentieri! Capita spesso che nei manga ci siano modelle o modelli che frequentano il liceo, saltando un sacco di lezioni a causa dei loro impegni, amici o rivali dei protagonisti, ma ci sono anche opere incentrate proprio su questo lavoro. Paradise Kiss negli shojo, o Gokujou no koibito tra gli yaoi, per esempio.

29. Vergine e esperto di sesso
Ed eccoci arrivati agli uke, signore e signori! Ora, è pur vero che il verginello non deve per forza essere un uke, ma qui si sta parlandi di cliché, quindi ci adegueremo. I protagonisti di questi manga sono giovani e innocenti virgulti che il sesso sanno cosa sia solo per sentito nominare. Poi arriva lui: quasi sempre più grande, bello come il peccato, sicuro di sé e con un esperienza alle spalle che Rocco si presenterebbe col taccuino per prendere appunti. Ovviamente, a quel punto, l'innocenza va a farsi benedire, tra lacrime, gridolini, sudore, saliva e sospiri estasiati, e sboccia l'amore. Avete presente Katekyo, Yebisu Celebrities, Otokogokoro o Darling? No? Male, andate a leggerli!

30. Yakuza
E non potevano mancare i delinquenti, anche se dal cuore tenero. La Yakuza è la mafia giapponese e yakuza è anche il termine per definire chi ne fa parte. Ora, tutti noi sappiamo che la mafia è una cosa brutta, ma nei manga la Yakuza viene spesso romanzata all'eccesso, eliminando tutte le parti brutte dell'essere mafiosi. Quindi ci possiamo ritrovare con famiglie mafiose come quella dei Sagano di Kizuna, dove sembrano tutti carini e gentili e più onesti di un angioletto. Una cosa importante da ricordare è che in quell'ambiente l'omosessualità non è vista di buon occhio, per niente, ma il nostro yakuza troverà una soluzione per stare con il suo amato, o magari per lui si farà un'eccezione. Lo yakuza per eccellenza nei manga yaoi? Asami Ryuichi di You're my Love Prize in Viewfinder.


In caso di domande, ponetele pure in questo topic o in quello sul forum di EFP. Risponderò il più in fretta possibile!

Buona scrittura e buon divertimento!
 
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