A quest'ora, probabilmente, ci siamo solo io e i gufi, ma tant'è
Questa volta ci ho messo un po' più di quanto avessi sperato, ma alla fine arrivo con i giudizi. Faccio i complimenti a tutte e nei prossimi giorni pubblicherò i giudizi come recensioni alle vostre storie ^^
PRIMA CLASSIFICATA
Svegliami quando sarà asciutto di ^Saku^Correttezza grammaticale La storia è scritta molto bene, e non avevo nessun dubbio avendo letto altre tue cose. Ho notato giusto un paio di refusi - un singolare al posto di un plurale e una parola mancante - una ripetizione e alcune virgole da risistemare.
L'unico appunto serio riguarda i puntini di sospensione. Ne hai usato tanti, e so che fanno parte del tuo modo di scrivere , ma non riesco proprio a farmeli piacere.
Logica interna alla storiaLa storia è breve, ma si adatta benissimo all'originale. La parte centrale, all'inizio, sembrava un ricordo, cosa che la rendeva strana, ma scoprire che in realtà era un sogno ha dato un senso a tutto. Anche il finale è carino, con la frase che se non sbaglio dovrebbe riprendere il libro.
Quello che proprio non mi è piaciuto è che è tutto lì, e lasci aperta una porta verso il futuro senza dire altro. Indi e per cui, voglio il seguito e non ammetto repliche. E quando lo scriverai pretendo che tu inserisca il bacio che qui gli hai fatto dare solo per finta.
Caratterizzazione dei personaggi Per quello che ho letto della saga, i personaggi sono ben caratterizzati.
Ilkar mi è piaciuto molto, sia la versione da sveglio che quella nel sogno.
Hirad, poi, è stupendo. Ma Hirad è sempre stupendo, quindi non dovrebbe far testo. Hai reso bene i suoi pensieri da sveglio, con il sentimento che lo lega a Ilkar, e nel sogno lo hai reso in qualche modo fragile, a causa dei sui sentimenti e delle sue incertezze, senza comunque fargli perdere nulla del suo carattere forte e temerario.
Mi è piaciuto anche come li hai descritti fisicamente, senza aggiungere nulla di strano solo per renderli più fighi e attraenti.
Capacità di elaborazione dell'immagineL'immagine è descritta a sufficienza. Rende bene l'idea perché hai avuto la fortuna di trovare proprio una fanart su loro due, e sei riuscita a descrivere qualche piccolo particolare per inserirla meglio all'interno della storia. Ecco, magari sarebbe stato meglio aggiungerne qualcuno in più: per esempio, avresti potuto ambientare la storia a casa dell'uno o dell'altro, visto lo stemma del Corvo appeso alla parete e tutti i documenti che si vedono. Nel complesso, però, si capisce senza problemi che l'immagine è quella, ed è stata una scelta azzeccata non descrivere il bacio nei particolari, per non snaturare l'immagine.
In conclusione: seguito! Giusto in caso non si fosse capito. Per il resto, la storia è scritta molto bene, i personaggi sono loro e la trama si inserisce alla perfezione in quella originale. Leggerla è stata un vero piacere!
SECONDA CLASSIFICATA
Una routine a cui si è già abituati di Mintaka Irial Snape Correttezza grammaticale La storia non è scritta male, ma presenta alcuni piccoli problemi, che possono essere facilmente risolti.
Innanzitutto, l'uso corretto delle d eufoniche è altalenante: in alcuni casi sono di troppo e andrebbero eliminate. Lo stesso discorso vale per le virgole, perché in alcuni casi sono fuori posto; in particolare, ne ho notato un paio tra soggetto e predicato che devono essere risistemate.
Alcune frasi andrebbero riviste, perché si capisce quello che vuoi dire ma suonano comunque male. Altre, invece, risultano troppo sincopate, effetto che può essere eliminato sostituendo qualche punto fermo con delle virgole, soprattutto in quelle parti in cui ci sono molti periodi brevi.
L'ultimo appunto riguarda il riferimento al colore dei capelli per indicare i personaggi. A me non ha mai dato particolare fastidio, se usato bene, ma qui ho avuto la sensazione che tu ne abbia abusato, ripetendolo più spesso di quanto non fosse necessario, soprattutto perché in alcuni casi potevi tranquillamente usare il nome proprio dei personaggi. Al di là di questo, poi, usare l'aggettivo albino riferito a Yukito è sbagliato perché l'albino è Yue, mentre Yukito ha i capelli castano chiaro o, al massimo, biondi. Per quanto riguarda Touya, invece, avresti potuto usare un più generico moro per indicare i suoi capelli scuri, perché leggere "il castano", a me personalmente, non fa per niente un bell'effetto.
Logica interna alla storiaLa storia è molto breve, niente di più che una semplice scenetta quotidiana, ma è davvero molto plausibile. Non ho nessun problema a immaginare quei due che vanno a vivere insieme, dopo il finale del manga, e penso che la reazione del padre e della sorella di Touya potrebbe essere tranquillamente quella che hai descritto.
Il piccolo scorcio della loro vita che hai raccontato, poi, è dolcissimo.
Caratterizzazione dei personaggiQuasi tutta la storia è scritta dal punto di vista di Yukito, ma nonostante questo è molto chiara anche la caratterizzazione che hai voluto dare a Touya. Per quanto mi riguarda, credo che tu abbia colto in pieno i caratteri di entrambi, quindi ti faccio i complimenti. Mi è piaciuto molto, in particolare, il riferimento alla neve e all'orso, che credo rispecchi in pieno le loro essenze.
L'unica cosa che lì per lì mi ha lasciato perplessa è che è stato Yukito a prendere l'iniziativa ma, al di là dell'immagine che ti ha in qualche modo costretta a prendere quella strada, alla fine quel gesto rafforza la sensazione di vita condivisa, quindi va bene così.
Capacità di elaborazione dell'immagineL'immagine è descritta davvero molto bene. Non solo hai fatto una scelta intelligente, usandone una in cui i personaggi somigliano molto a quelli della tua storia, ma sei riuscita a inserire tutti i particolari importanti, compresa la coperta che viene tirata da Yukito. Raramente mi è capitato di trovare una descrizione così ben fatta.
In conclusione, la storia è molto dolce e si inserisce bene nell'universo originale, e l'immagine è stata descritta benissimo. Purtroppo, però, a livello grammaticale presenta dei lievi problemi che ne appesantiscono la lettura, sia a causa della punteggiatura che per la scelta di usare troppo spesso il colore dei capelli per identificare i personaggi. Dovresti rivederla perché sarebbe un peccato lasciarla così.
TERZA CLASSIFICATA
Due facce della stessa medaglia... non possono nemmeno sfiorarsi DI Monnalisa1974Correttezza grammaticaleLa storia è scritta bene. Dovresti rivedere le virgole, perché qualcuna è fuori posto, e ricontrollare un paio di frasi che potrebbero essere strutturate meglio, ma nel complesso non ci sono errori gravi e la storia si legge bene.
Logica interna alla storiaLa storia è breve, ma la trama ha senso. A parte il bacio, tutto il resto potrebbe far parte di una delle puntate della prima serie, che è poi quella che conosco.
Mi è piaciuto anche il susseguirsi degli eventi, perché è molto plausibile.
Per finire, ti faccio i complimenti perché la tua storia mi ha fatto sorridere in più di un'occasione, finale compreso.
Caratterizzazione dei personaggiEntrambi i protagonisti mi sono sembrati in linea con le loro caratterizzazioni originali, naturalmente per quello che conosco della serie.
Arthur è viziato e strafottente, ma anche coraggioso, è quello che si butta nelle imprese, e credo che tu sia riuscita a renderlo bene, anche se la storia non è incentrata su di lui.
Merlin è carino e simpatico come l'originale. Anche la sua reazione con Gaius è come quella che avrebbe potuto avere nella serie. Per non parlare dei suoi pensieri finali, sul drago e sui suoi poteri, che sono molto da lui.
Capacità di elaborazione dell'immaginePunto dolente del giudizio: l'immagine è descritta molto sommariamente. A parte il fatto che Arthur schiaccia Merlin sul letto, mancano tutti gli altri particolari. Considerando che i personaggi del disegno sono chiaramente moderni, aggiungere qualche dettaglio in più avrebbe aiutato a collegare meglio l'immagine con la storia.
In conclusione, la storia è divertente ed è scritta bene e, ancora una volta, noto che migliori sempre di più. Peccato solo che l'immagine sia stata descritta così sommariamente.
QUARTA CLASSIFICATA
The Rainmaker di My PrideCorrettezza grammaticaleInnanzitutto, ti faccio qualche piccolo appunto. Le di eufoniche sono usate male, dovresti ricontrollarle e toglierle quasi tutte. Ci sono alcuni refusi sparsi per la storia, anche se non troppo gravi, che possono essere facilmente corretti. Alcune frasi potrebbero essere strutturate in modo diverso, per rendere più scorrevole la lettura.
Nel complesso, la storia non è scritta male, ma al contrario delle altre volte ho avuto problemi a leggerla. All'inizio non capivo perché, poi mi sono resa conto che la colpa era delle virgole. Ce ne sono davvero troppe, e alcune sono troppo vicine, e questa sovrabbondanza rende la lettura molto più pesante del necessario. Potresti provare a rileggerla e sfoltirne un po' il numero.
Logica interna alla storiaCome sai, la mia conoscenza di One Piece si ferma a poco dopo l'arrivo di Nico Robin nella ciurma, più qualche notizia sparsa, quindi non so a che punto di follia sia arrivato. L'idea della caverna in mezzo al mare mi sembra un po' esagerata, ma sempre di One Piece stiamo parlando, quindi credo di poterla accettare per buona. Per il resto, il modo in cui hai fatto finire quei due lì sotto ha perfettamente senso.
Quello con cui ho avuto problemi è la caverna stessa. O meglio, la mancanza di spiegazioni sul perché quella caverna fosse lì sotto e come fosse possibile la sua esistenza. Mi sarebbe piaciuto avere qualche risposta prima della fine.
Altro punto poco chiaro riguarda la relazione tra Sanji e Zoro. Sanji non fa una piega dopo il bacio, scherza anche sulla gelosia di Zoro, ma in realtà non si capisce se i due si stiano solo girando intorno o se abbiano già una relazione. Avresti potuto essere un po' più chiara su questo punto.
Caratterizzazione dei personaggiAl di là di Franky, che ho visto solo di sfuggita nel manga non appena è comparso, la caratterizzazione degli altri componenti della ciurma mi è parsa coerente con l'originale, soprattutto quella di Nami.
L'unico problema l'ho avuto con Sanji, probabilmente a causa della mia ridotta conoscenza dell'opera. Mi riferisco soprattutto alla sua paura degli insetti e al suo modo di comportarsi quando se li ritrova davanti. Tuttavia, proprio perché non ne so molto, prendo tutto per vero.
Capacità di elaborazione dell'immagineL'immagine è descritta bene, l'unico particolare che non torna è il sole, mentre nella tua storia piove a dirotto. All'inizio pensavo che non saresti riuscita ad arrivarci, ma il particolare di Sanji che che cerca e afferra le mani di Zoro ha permesso di inserirla benissimo all'interno della storia.
In conclusione, i personaggi sono ben caratterizzati anche se il racconto è breve, e la storia è carina ma lascia forse troppo in sospeso. Il fatto che abbia trovato la lettura più pesante rispetto a quella delle altre tue storie, poi, ti ha ulteriormente penalizzata.
Ultimo appunto: manca il riferimento al contest e il link a Disegni e Parole.
QUINTA CLASSIFICATA
Blackout - Chiusi in ascensore di pasionbertotti Correttezza grammaticaleLa storia non è scritta male, al contrario, ma ci sono tanti piccoli errori che purtroppo spezzano la lettura. Qualche refuso, un paio di accenti mancanti, una virgola che ha preso il posto di uno spazio e uno dei tre puntini di sospensione mancante. Alcune parole, poi, sono sbagliate, credo più per distrazione che per degli errori veri e propri. Ti segnalo, poi, che nel primissimo paragrafo c'è una lettera maiuscola all'interno di una parola.
Ora, presi singolarmente, nessuno di questo errori è grave. Il problema è che sono disseminati per tutta la storia e ne appesantiscono inevitabilmente la lettura. Dovresti davvero dargli una ricontrollata per sistemarli.
Logica interna alla storiaLa storia è carina e divertente, mi è piaciuta la scelta di raccontarla per singole scene.
Il problema è la plausibilità. Innanzitutto, non si capisce perché dei maghi debbano prendere un ascensore per lasciare una casa. Anche lasciando perdere questo particolare, poi, perché non usano un incantesimo per aprire le porte dell'ascensore? Anche distruggendole, avrebbero comunque potuto sistemarle in seguito.
L'interazione tra i due personaggi, invece, mi è piaciuta. Non si saltano addosso da subito, ma ci arrivano con calma e solo dopo tutte le rivelazioni. La scusa della saliva è stata molto divertente.
Anche il finale è stato carino. Non risolve i problemi di logica, ma ci mette comunque una pezza, che è già qualcosa.
Caratterizzazione dei personaggiLa storia è breve, e il fatto che sia divisa in scene non aiuta. Detto questo, non ho trovato che i tuoi personaggi fossero OOC.
In una situazione del genere, post guerra, con un Harry gay e mollato da Ginny e un Draco che deve affrontare l conseguenze delle alleanze sbagliate della sua famiglia, per forza di cose la caratterizzazione originale deve subire dei cambiamenti, ma trovo che tu sia riuscita a non perdere di vista i punti principali dei loro caratteri e che li abbia adattati bene alla nuova situazione.
Sia Harry che Draco a me sono piaciuti molto.
Capacità di elaborazione dell'immagineImmagine non pervenuta. In altre parole, credo tu abbia scelto quella che, secondo te, si avvicinava di più alla storia, senza cambiare nulla di quello che avevi scritto per adattarlo meglio. I problemi, però sono più d'uno, a partire dal fatto che non avrei mai considerato il posto in cui stanno i due personaggi come un ascensore: per me quella era una porta. I personaggi dell'immagine che hai scelto, poi, non ricordano per niente Draco e Harry, e non parlo della loro fisionomia quanto del loro fisico, con uno tanto più basso dell'altro, che poteva starci solo se ne avessi parlato nella storia. Per finire, poi, con il bacio, di cui non hai descritto nessuno dei particolari presenti nell'immagine.
In conclusione, ho trovato la storia divertente e simpatica, ma gli errori a livello grammaticale ne rendono pesante la lettura. La scelta dell'immagine, poi, non credo sia stata giusta e il fatto che tu non l'abbia descritta per niente ti ha penalizzato molto.
Un ultimo appunto: mancano del tutto i riferimenti al contest e il link a Disegni e Parole.
SESTA CLASSIFICATA
Un bacio in Hakuryu di supersara89 Correttezza grammaticaleLa storia è scritta abbastanza bene. Manca qualche virgola e c'è solo un piccolo refuso. Le d eufoniche, però, sono errate, quindi dovresti rivederle.
L'appunto più grande che devo fare, però, riguarda lo stile: è troppo semplice. Di norma, io preferisco la semplicità agli stili troppo articolati, ma leggendo questa storia ho avuto la sensazione che lo stile fosse semplificato all'eccesso, e mi sono trovata a storcere il naso in più di un'occasione.
Logica interna alla storiaLa prima considerazione da fare è che la storia è davvero troppo breve.
A livello di trama, l'inizio ricorda molto l'andamento di certe puntate di Saiyuki. Purtroppo, però, col proseguire della storia gli eventi vengono descritti in modo troppo veloce, col risultato che si arriva alla fine con la sensazione che manchi una buona parte del racconto.
Il bacio non l'ho capito. Nel senso che era ovvio che dovesse esserci, ma non capisco perché risolvere tutto a quel modo, senza nessun tipo di spiegazione. Alcuni particolari fanno pensare che Goku e Sanzo stiano insieme, ma non viene mai detto esplicitamente, quindi un bacio che esce dal nulla, come quello, non convince.
Sarebbe stato molto meglio spendere qualche parola in più per spiegare il legame tra i protagonisti.
Caratterizzazione dei personaggiProprio per la brevità della storia, le caratterizzazioni non potevano essere troppo approfondite.
Mi sono piaciuto Gojyo e Hakkai, anche se si vedono per poco. Anche Sanzo mi è sembrato abbastanza simile all'originale. Ho avuto qualche problema con Goku, invece. O meglio, con le sue lacrime.
In una situazione del genere andava bene la sua mezza fuga, perché i moti di ribellione li ha sempre avuti. Ci sta anche che alla fine obbeisca agli ordini di Sanzo, soprattutto visto che è andato a prenderlo. Ma le lacrime che continuano a scendere mi hanno lasciato perplessa, perché Goku non è un piagnucolone. Qualcuna non avrebbe dato fastidio, anzi avrebbe messo in evidenza lo stato di Goku, ma così tante mi sono sembrate davvero troppo esagerate.
Capacità di elaborazione dell'immagineL'immagine è stata descritta abbastanza bene. Hai ricreato bene la situazione, anche se potevi descrivere meglio i particolari, come la mano dietro la nuca invece che sulla spalla, ma nel complesso è soddisfacente. L'unica cosa con cui ho avuto problemi è il tipo di macchina, perché quella del disegno è molto diversa da Hakuryu.
In conclusione, la storia è troppo breve, sembra scritta in fretta e questo la penalizza. Avresti dovuto prenderti più tempo per descrivere gli antefatti, la relazione che c'era tra i due protagonisti e le reazioni al bacio. Così com'è, dà la sensazione di essere solo un abbozzo di storia ed è un peccato. Dovresti rivederla e lavorare un po' di più sullo stile, perché il potenziale c'è.
Ultimo appunto: dovresti aggiungere il link al forum Disegni e Parole.
SETTIMA CLASSIFICATA
Un mondo - Silenzio di aturielCorrettezza grammaticaleLa storia non è scritta male, ma presenta alcuni errori. Ci sono alcuni refusi e qualche virgola da risistemare, ma la cosa con cui ho avuto più problemi sono le espressioni gergali. Nulla di troppo grave, ma stonano in una storia, soprattutto se non è chiaramente ambientata in una zona dell'Italia in cui si usano. Dovresti rivedere tutto, magari con l'aiuto di una beta che non le usi a sua volta, in modo che possa riconoscerle subito.
Logica interna alla storiaLa storia parte molto bene, il prologo mi è piaciuto molto. Purtroppo, prosegue troppo velocemente.
L'incontro tra i due protagonisti dopo tanti anni va bene, anche se avresti potuto spiegare se si trattava di una coincidenza o se Hansel fosse andato di proposito a veder giocare Carl. Il loro riavvicinamento, invece, è troppo immediato. Sarebbe stato molto più sensato farli incontrare in più di un'occasione prima di farli dichiarare, anche perché non si vedevano da dieci anni e si erano separati quando erano molto piccoli, quindi non si può parlare di adolescenti che non hanno mai smesso di amarsi.
Mi è piaciuto il finale, perché in una situazione del genere ha senso che si siano fermati ai baci.
Caratterizzazione dei personaggiLa storia è troppo breve per avere una chiara caratterizzazione. Il fatto che gli eventi procedano così veloci, poi, non aiuta.
Si capisce qual è il loro carattere da piccoli, ma quello da adulti resta un po' nebuloso, anche se a grandi linee si può intuire. Sono cresciuti, quindi il loro carattere è chiaramente cambiato, ma avresti potuto prenderti un po' più di tempo e scrivere qualcosa in più per far capire con maggiore chiarezza chi sono questi due ragazzi.
Capacità di elaborazione dell'immagineAltro tasto dolente: l'immagine non è stata descritta. C'è da dire che quella che hai scelto era forse la più complessa da rendere a parole, perché a parte il bacio non c'è molto altro, ma proprio per questo avresti dovuto servirti dei particolari per far capire che era proprio a quella che si riferiva la storia. Potevi usare lo sfondo, gli occhi chiusi o la mano poggiata sul braccio, per esempio. In questo modo, quello che hai descritto è un bacio come un altro, che non può essere collegato all'immagine che hai scelto.
In conclusione, la storia è partita bene e l'idea è davvero interessante, ma sei andata troppo veloce, arrivando dall'inizio alla fine senza passare per il mezzo. Sarebbe stato molto più interessante leggere di un riavvicinamento graduale dei due protagonisti, invece che farli arrivare subito a stare insieme. Ti consiglio di rivederla e ampliarla, perché sarebbe un peccato non sfruttare una così buona idea.
Ultimo appunto: anche nella tua storia manca il link a Disegni e Parole.